Un edificio di cinque livelli in via De Amicis, in una posizione semicentrale a Bari, è drammaticamente crollato in serata, generando panico tra la gente del luogo. Sono subentrati sul sito i vigili del fuoco, con il supporto di una squadra Usar specializzati in interventi di salvataggio tra le macerie. Unità cinofile e droni sono al lavoro per facilitare la ricerca e il soccorso. L’area circostante è stata messa in sicurezza con delimitazioni.
Le prime indiscrezioni suggeriscono che il crollo sia avvenuto a causa del crollo di un pilastro portante. L’edificio era noto per le sue precarie condizioni strutturali, tali da indurre la dichiarazione di inagibilità lo scorso anno. Nonostante ciò, i lavori di rinforzo strutturale sarebbero partiti solo in tempi recenti.
Tecnici del Comune e vigili del fuoco stanno compiendo verifiche per appurare se ci siano pericoli per gli stabili limitrofi, che potrebbero dover essere evacuati per precauzione.
Il Sindaco di Bari, Vito Leccese, ha espresso la massima attenzione per accertare se all’epoca del crollo vi fossero o meno occupanti all’interno. In virtù delle ordinanze di sgombero precedentemente emanate, i residenti erano a conoscenza del rischio e invitati a mettere in salvo l’edificio.
Gli stabili vicini al crollo, due in totale, sono stati sgomberati in via precauzionale, poiché una porzione del fabbricato crollato si appoggia a uno di essi, con la concreta minaccia di ulteriori crolli. Non si conoscono ancora le cifre precise di famiglie costrette a lasciare le proprie case, ma si lavora per trovarne una soluzione di accoglienza.
I passanti presenti al momento del crollo riferiscono che l’edificio si è disintegrato in pochi attimi, seppellendo le vetture in sosta e le vie adiacenti in una nuvola di polvere.
Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha rassicurato che la Protezione Civile regionale sta collaborando attivamente per sostenere le operazioni di soccorso e gestire l’emergenza che coinvolge le famiglie sfollate.
Confermato, purtroppo, che una donna si ritiene dispersa tra le macerie. I vigili del fuoco, grazie al tracciamento del telefonino, stanno scavando incessantemente per cercare di individuarla. La figlia attende con angoscia notizie sullo sviluppo delle ricerche.
